A 66 anni dal 25 Aprile 1945 i Comunisti festeggiano ancora la Liberazione dell’Italia dal nazifascismo per ricordare a tutti le origini della nostra Democrazia e per onorare tutti i Partigiani che hanno lottato per conquistare la Libertà.

Sembra sia passato molto tempo da allora, sembra che il pericolo fascista sia lontano dall’odierna società ma non è così, lo dimostrano le manovre di restrizione dei diritti civili portate avanti dal Governo Berlusconi, le costanti minacce e pressioni sui lavoratori e le manovre di revisionismo storico nonchè il tentativo di manomissione della Costituzione della Repubblica Italiana.

I Comunisti esprimono profonda contrarietà a qualsiasi forma di revisione della Carta Costituzionale e lanciano l’allarme democratico per il tentativo di cancellare il reato di apologia di fascismo, proposta da alcuni senatori del PDL e che sarebbe l’anticamera della legalizzazione alla ricostituzione del partito fascista.

Noi Comunisti resteremo sempre attenti e vigili per difendere le Istituzioni Repubblicane e la Carta Costituzionale (il cui primo firmatario è stato un grande Comunista: Umberto Terracini) e porteremo avanti tutte le iniziative possibili per ripristinare un clima di libertà e democrazia nella nazione.

Buon 25 APRILE Compagni, buona Festa della Liberazione

W la Resistenza Antifascista, W i Partigiani!

ORA E SEMPRE RESISTENZA.