Comunicato PCI Martina Franca – 100 anni della nascita del Partito Comunista d’Italia

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pci 100 anni

COMUNICATO STAMPA

Il 21 gennaio 2021 ricorre il centesimo anno della nascita del Partito Comunista d’Italia. Questa data non rappresenta una semplice ricorrenza, ma ricorda l’avvenimento più significativo per i lavoratori e le classi meno abbienti del nostro Paese. Cento anni fa, un gruppo di uomini e donne, riunitisi nel teatro San Marco di Livorno, posero le basi per un progetto di progresso, democrazia e libertà che ancora oggi è il cardine della nostra Repubblica.

Dapprima la clandestinità, le persecuzioni, le deportazioni e le esecuzioni dei Comunisti ad opera dei fascisti; poi, l’impegno nella Resistenza, la lotta nelle Brigate Garibaldi e nelle altre formazioni partigiane, la Liberazione, le Repubblica Democratica e La Costituzione. Questo è stato il lavoro dei Comunisti nei primi 25 anni di esistenza. Successivamente, hanno portato i Lavoratori nelle Istituzioni, dai piccoli Comuni al Parlamento, hanno sostenuto durissime battaglie per ottenere Diritti sociali e civili, hanno conquistato lo Statuto dei Lavoratori. Il PCI non è stato solo l’avanguardia del Movimento Operaio e Studentesco, ma è stato anche un partito che fin dagli arbori ha azzerato le differenze di genere nella vita politica; basti pensare che la prima Segretaria Nazionale è stata una Donna, Camilla Ravera.

Tuttavia, a distanza di cento anni, gli obiettivi prefissi dai Costituenti Comunisti non sono stati raggiunti. Viviamo in una nazione in cui è ancora evidente un forte divario tra le classi sociali, tra chi lavora e chi gestisce il profitto, tra chi accumula grandi capitali e chi a stento riesce a procurarsi da mangiare, tra chi può permettersi le migliori cure e chi trascura la propria salute a causa delle difficoltà economiche e sociali, tra chi ha diverse proprietà e chi non ha un tetto sotto cui ripararsi.

Queste sono le contraddizioni che i Comunisti vogliono abbattere e per questo continueranno la strada intrapresa cento anni fa che condurrà la società verso il socialismo. Facciamo appello ai lavoratori, ai precari, ai disoccupati, agli studenti e a tutti coloro che ritengono utile cambiare lo stato di cose esistenti, affinché si uniscano e supportino il PCI. La storia ha dimostrato che si può fare in Italia come nelle altre parti del mondo.

Facciamo nostre le parole di Antonio Gramsci, padre fondatore del Comunismo italiano, e il suo appello sempre vivo: “Istruitevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra intelligenza. Agitatevi, perché avremo bisogno di tutto il nostro entusiasmo. Organizzatevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra forza.”

Martina Franca, 20 gennaio 2021

Comunicato Stampa – Sostegno al Collettivo 080 Liceo Tito Livio

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COMUNICATO STAMPA

Il PCI di Martina Franca è solidale con gli studenti del Collettivo 080 e tutti gli studenti del Liceo Tito Livio per la mancata autorizzazione al seminario di educazione all’affettività e di cultura delle differenze.
Riteniamo che sia stata persa un’importante occasione da parte dell’Istituzione scolastica per affermare il ruolo di guida educativa e culturale nei confronti della popolazione scolastica.
Così come previsto dagli articoli 42 e 43 del Regolamento approvato dal Consiglio di Istituto con delibera n°6 del 19.12.2011 e successive modificazioni, è ammesso l’utilizzo delle ore destinate all’effettuazione delle assemblee d’istituto per attività parascolastiche quali “conversazioni culturali e seminari di studio attinenti a problematiche di orientamento, educazione ambientale, educazione alla salute, educazione stradale, ecc.” ed è inoltre previsto che a tali assemblee possano “partecipare operatori esterni alla Scuola, appartenenti a organismi culturali o sociali presenti sul territorio e, comunque, notoriamente in possesso di requisiti professionali adeguati alla attività parascolastica sostitutiva dell’assemblea”. In tale regolamento non è menzionata nessuna autorizzazione preventiva dei genitori così come richiesto del Preside Giovangualberto Carducci.
differenzeNegare un seminario di educazione all’affettività e di cultura delle differenze denota una visione ristretta e ingabbiata della realtà sociale, specie quella delle nuove generazioni, in cui non mancano sensibilità e interesse per l’argomento. A conferma di ciò plaudiamo con entusiasmo all’iniziativa dei giovani studenti dell’Istituto Alberghiero di Brindisi che, a seguito della comparsa di scritte omofobe nei confronti di uno studente minorenne della terza classe, hanno manifestato contro il vile attacco alla libertà personale e di autodeterminazione del giovane riuscendo a portare in piazza anche gli studenti di altri istituti superiori della città.
Una scuola che è miope rispetto a tali avvenimenti, che non riesce a leggere l’evoluzione della sensibilità delle nuove generazioni, che non interviene con autorevolezza alla richiesta di aiuto degli studenti, è una scuola che ha intrapreso la strada della trasmissione acritica e nozionistica dei saperi.
Chiediamo alla scuola di riappropriarsi della funzione sociale a cui è delegata, quella di elevare culturalmente e spiritualmente i futuri cittadini di domani e di azzerare le differenze di ordine sociale ed economico degli studenti rendendoli soggetti attivi di un processo di crescita condiviso.

Martina Franca, 10 febbraio 2019 

Partito Comunista Italiano – Sezione “Antonio Gramsci” – Martina Franca
simbolo pci web

25 Aprile 2018 – Festa della Liberazione

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manifesto 25 aprile pci

COMUNICATO STAMPA PCI – 25 aprile 2018

Sono passati 73 anni da quel 25 aprile del 1945 che ridiede la Libertà ad un paese piegato dalla dittatura nazifascista, ma gli ideali della Resistenza sono più vivi che mai.
Assistiamo quotidianamente ad atti violenti di stampo terrorista e fascista, non da ultimo l’episodio del raid xenofobo contro inermi e innocenti immigrati, colpevoli solo di avere un colore di pelle diverso dall’aggressore.
Il vile e strisciante virus dell’odio si sta paurosamente insinuando nella società, facendo passare per ordinaria credenza ciò che in anni passati veniva scritto all’interno delle leggi razziali e fascistissime, promulgate dal governo Mussolini.
Questa preoccupante perdita di memoria e d’identità nazionale risulta maggiormente aggravata dall’atteggiamento che le stesse Istituzioni Repubblicane assumono di fronte ad idee oscurantiste e razziste, diffuse tranquillamente nella vita quotidiana di tutti noi, in nome di una camuffata libertà di pensiero.
A tali pratiche malsane, ed ignoranti, replichiamo con le parole di un grande Partigiano e grandissimo Presidente della Repubblica, Sandro Pertini: «Io non sono credente, ma rispetto la fede dei credenti; io sono socialista, ma rispetto la fede politica degli altri e la discuto, polemizzo con loro, ma loro sono padroni di esprimere liberamente il pensiero. Il fascismo no, il fascismo lo combatto con altro animo: il fascismo non può essere considerato una fede politica; il fascismo è l’antitesi delle fedi politiche, il fascismo è in contrasto con le vere fedi politiche perché il fascismo opprimeva chi non la pensava come lui».
Noi Comunisti partiamo dalle parole del Presidente Pertini, socialista ed antifascista, Padre della Costituzione e oppresso che ha subito il carcere fascista ed il 25 aprile lo ricorderemo, insieme a quei Comunisti martinesi che si sono adoperati per donare la Libertà all’Italia.
Il 25 aprile 2018 alle ore 18.30 in piazza XX settembre dedicheremo un pubblico comizio a tutti i Partigiani ed in particolare a Pietro Carucci, operaio e partigiano della Brigata Garibaldi deportato a Mauthausen; Cosimo Massafra, bracciante agricolo e deportato nel campo di lavoro di Hannover; Angelo Carucci, operaio e partigiano della Brigata Garibaldi; Teresa Vavassori, staffetta partigiana con il nome di battaglia Rina e Sebastiano Carucci, professore, acclamato dal popolo primo sindaco di Martina Franca, in rappresentanza del CNL (Comitato di Liberazione Nazionale), e successivamente Senatore del PCI.
Invitiamo tutta la cittadinanza a partecipare alle iniziative del 25 aprile, a cominciare da quelle organizzate dall’Anpi e dalle associazioni locali, e a vivere la giornata della Liberazione come una rinnovata occasione di fedeltà agli ideali patriottici della Resistenza e della Costituzione Repubblicana.
W i Partigiani, W la Resistenza, W il 25 aprile!

PCI – Sezione “Gramsci” Martina Franca (TA)

Incontro Pubblico: La Rivoluzione nel Futuro

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lenin_2017“Senza la Rivoluzione d’Ottobre non sarebbe stata possibile la fine del colonialismo e la liberazione di decine di popoli di tutti i continenti” a dirlo fu Fidel Castro nel 20° anniversario dell’assalto al Moncada a Cuba.
A 100 anni dalla Rivoluzione dei Soviet il PCI Martina Franca presenta l’incontro pubblico:

“LA RIVULUZIONE DEL FUTURO”

Sabato 16 dicembre 2017 ore 18 – Sala Consiliare del Comune di Martina Franca

interviene
Giancarlo Girardimemorialista (PCI Taranto)
Salvatore Romeostorico
Ferdinando Dublastorico del movimento operaio
modera
Vincenzo De Giorgio

a seguire Cena Sociale con menú popolare a Km 0 presso le “Cantine Rosato” – Strada Difesa zona M, 17 – Martina Franca.

Per prenotazioni inviare un’email a pci.martina@gmail.com


COMUNICATO STAMPA

La Rivoluzione d’Ottobre cambiò non solo la Russia, ma il mondo intero, segnando la storia del Novecento. Essa è stata un potente acceleratore di profonde trasformazioni nella vita dei popoli, imprimendo una spinta di straordinario vigore alle lotte dei lavoratori in Occidente e alle rivoluzioni anticoloniali nel mondo (Oriente, Africa e America Latina).
I suoi ideali sono ancora oggi spendibili nell’era della crisi economica, globalizzazione, esportazione del sistema occidentale e omologazione capitalistica del mondo?
L’occasione del centenario, su cui non si sono accese le luci dei media, induce a una riflessione non superficiale su un evento che John Reed definì i Dieci giorni che sconvolsero il mondo.
Il Partito Comunista Italiano di Martina Franca, in collaborazione con FGCI e Associazione Culturale Marx 21, ha organizzato Sabato 16 dicembre 2017, alle ore 18.00 nella Sala Consiliare del Comune di Martina Franca, il dibattito “La Rivoluzione nel futuro. A 100 anni dalla Rivoluzione dei Soviet”. Interverranno Giancarlo Girardi – memorialista PCI, Salvatore Romeo – storico e Ferdinando Dubla – storico del movimento operaio. Introdurrà e modererà il dibattito Vincenzo De Giorgio.
Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.


locandina pci 16-12-2017

Dodicesimo anniversario della morte di Angelo Marotta

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COMUNICATO STAMPA

Angelo MarottaA dodici anni dalla morte, Angelo Marotta non avrà ancora una strada recante il suo nome, tanto meno una cerimonia ufficiale organizzata dall’Amministrazione Comunale.
L’operaio Marotta sarà, però, ricordato dai concittadini che, attraverso il Partito Comunista Italiano, la FGCI, l’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia e l’Associazione Sine Cura Lab, hanno organizzato la cerimonia di commemorazione alle ore 11.00 nei pressi del luogo del tragico incidente mortale, vale a dire Viale Stazione.

Le circostanze della morte di Angelo Marotta hanno scosso profondamente la società martinese tanto da supportare la richiesta di intitolazione della strada con 1207 firme, raccolte in pochissimi giorni e già consegnate nelle mani del Sindaco Franco Ancona, in occasione del decimo anniversario della scomparsa di Marotta. Tali firme sono rimaste chiuse in qualche cassetto comunale e come Comunisti non possiamo permettere che restino dimenticate.

locandina marotta 31-10-2017Anche quest’anno saremo noi, assieme alle associazioni già citate, a deporre un omaggio floreale al concittadino Marotta. Ci auguriamo che dal prossimo anno ci sia un maggior coinvolgimento delle Istituzioni e della comunità intera e che il 31 ottobre entri a far parte del cerimoniale ufficiale del Comune di Martina Franca. L’istituzione di un minuto di raccoglimento in tutti gli uffici pubblici, alle ore 10.00 del 31 ottobre, da parte dell’Amministrazione Comunale, sarebbe un gesto significativo e rappresenterebbe il giusto tributo della città all’operaio Marotta e a tutte le vittime del lavoro.

Che la memoria resti viva e che mai venga abbassata la guardia sui temi della sicurezza sul lavoro!
Ci aspettiamo che la città accolga con favore la nostra proposta e che sia partecipe in massa alla cerimonia di domani a cui presenzierà la famiglia Marotta.

Martina Franca, 30 ottobre 2017

Partito Comunista Italiano
Sezione “Antonio GRAMSCI” di Martina Franca

Presidio Antifascista ANPI Martina: Adesione PCI

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locandina 28 ottobre 2017 pci

Il Partito Comunista Italiano, nei giorni scorsi, unitamente a diversi soggetti istituzionali, politici, sociali, ha chiesto di impedire la manifestazione di chiaro stampo fascista promossa da Forza Nuova per la giornata del 28 Ottobre, ricorrenza della marcia su Roma del 1922, che portò Mussolini al potere, dando inizio alla pagina più buia della storia del nostro Paese. Che non si tratti di una manifestazione genericamente “patriottica” come cercano di farla passare i suoi promotori è evidente, che non si tratti di “folclore”, termine con il quale tante, troppe manifestazioni di tal segno sono state derubricate, è altrettanto palese.
Siamo di fronte ad un’onda fascista montante, alimentata, non tanto dalla crisi in sé, quanto dai processi sociali che comporta e dalla strumentalizzazione che ne viene fatta dagli stessi potentati economici che l’hanno prodotta.
Si tratta di un’onda che trascina con se il revisionismo storico di questi anni, al quale anche qualche presunto esponente di sinistra si è prestato, in nome di una inesistente esigenza di “pacificazione nazionale”. Con tale atteggiamento altro non si è fatto che mettere sullo stesso piano vincitori e vinti, torto e ragione, dimenticando che a parti invertite la situazione sarebbe drammaticamente diversa.
In nome dei principi e dei valori sui quali si regge la nostra Repubblica, la manifestazione rievocativa di Forza Nuova non si deve tenere.
ll Partito Comunista Italiano conferma il proprio impegno antifascista e parteciperà attivamente, con supporto ideale e materiale, all’iniziativa dell’ANPI in programma sabato 28 ottobre 2017 in Piazza Roma a Martina Franca e si impegna a promuovere ogni azione possibile per respingere le nuove ondate fasciste.

Martina Franca, 27 ottobre 2017

Partito Comunista Italiano
Sezione “Antonio GRAMSCI” di Martina Franca

(clicca qui per scaricare il comunicato stampa in formato pdf)

locandina anpi 28 ottobre 2017

Comunicato Stampa – Analisi del voto Elezioni Amministrative 2017 Martina Franca

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COMUNICATO STAMPA

Alla luce dei risultati delle elezioni amministrative dell’undici giugno, la Segreteria del Partito Comunista Italiano ritiene giusto esprimere alcune considerazioni.
Rispetto al 2012, a parità di elettori, questo primo turno delle elezioni comunali registra un -4% dei votanti, corrispondente a circa 1600 cittadini che hanno deciso di non votare. Questo primo dato ci porta a pensare che il disinteresse della popolazione martinese verso la politica ricalca a grandi linee l’andamento nazionale che vede crescere sempre di più l’astensionismo e l’indifferenza.
elezioni-schedeDei 29400 votanti, è assolutamente chiaro come l’elettorato si sia concentrato esclusivamente su tre coalizioni, e questo è confermato anche dall’esigua distanza, in termini numerici, che c’è tra i rispettivi candidati sindaci.
Al netto di una fetta consistente di voti nulli e non espressi, il restante 6% circa di voti validi è ripartita tra i candidati sindaci che sono stati sostenuti da una sola lista. Riteniamo che l’inganno del voto utile abbia condizionato fortemente la scelta dei cittadini, premiando le coalizioni prima ancora dei programmi presentati.
In questo contesto, il PCI registra un dato non soddisfacente, attestandoci su percentuali di pura testimonianza, che mal si conciliano con l’attività politica che svolgiamo giornalmente in città. Crediamo che la società martinese non sia pronta ad accogliere indirizzi di governo rivoluzionari e, soprattutto, di Sinistra. Le ideologie, che rappresentano diversi modi di assegnare un senso alla storia e alla politica, sono state cancellate dal favoritismo, dal clientelismo e quindi da una sostanziale rinuncia all’assegnazione di un “senso” alla vita pubblica. Una cosa è certa, analizzando i risultati elettorali, delle tre coalizioni che hanno preso più voti, due appartengono a formazioni di destra e questo dimostra ulteriormente come una vera Rivoluzione a Martina sia, almeno per ora, molto difficile da realizzare.
Registriamo, inoltre, un arretramento della coalizione guidata dall’ex sindaco Ancona, che passa dal quasi 41% al 30%, perdendo 11 punti percentuali rispetto al 2012 e allo stesso modo il PD perde 800 preferenze di lista.
Riteniamo che questa perdita di consenso sia determinata da due fattori: la politica nazionale del partito democratico, totalmente a favore dei potentati finanziari, al servizio delle multinazionali e delle banche e sempre più lontana dai bisogni reali del popolo, e la politica locale dell’amministrazione Ancona che, in molte occasioni, si è dimostrata sorda alle istanze della comunità e non ha portato a termine il programma amministrativo del 2012.
Se guardiamo alle altre formazioni maggioritarie, ci troviamo di fronte a due destre diverse, ma allo stesso tempo complementari. Da una parte, la destra più estrema che sostiene Pulito e che si fa portavoce di politiche dell’intolleranza, dell’odio, del razzismo e della violazione di diritti dell’uomo, così come sta avvenendo in queste ore a livello nazionale per l’introduzione dello “Ius Soli”; dall’altra, una destra che si reputa più centrista, che sostiene Pizzigallo e che si accompagna a partiti trasformisti, paragonabili alla Palude del periodo della Rivoluzione francese, pronti a schierarsi in base a meri interessi di parte. In definitiva, ci troviamo di fronte a tutto ciò che rappresenta l’antitesi, nella maniera più assoluta, del Partito Comunista Italiano e dei principi a cui ci ispiriamo.
manifesto candidatiIn un quadro così incerto, non potevamo certo immaginare una gestione scadente e a tratti dilettantistica della macchina elettorale. Basti pensare che all’interno di alcuni seggi si sia creata una situazione vergognosa, con presidenti incompetenti costretti a giustificare a posteriori verbali acquisiti dalla commissione elettorale. A 5 giorni dallo scrutinio non è ancora ben chiaro chi è il candidato che sarà impegnato nel ballottaggio contro Eligio Pizzigallo. Sul sito del Comune i risultati definitivi sono incompleti ed i candidati sono costretti a rivolgersi al Tar per vedere confermati i propri voti. In conclusione, siamo di fronte ad una gestione completamente inadeguata ai tempi che viviamo.
Riteniamo che ogni cittadino abbia il diritto di veder riconosciuto il proprio voto e pertanto auspichiamo una rapida soluzione della vicenda. Tuttavia, non possiamo non evidenziare l’incoerenza del partito democratico che, in nome del diritto costituzionale, ricorre al Tar e istruisce un’interrogazione parlamentare per difendere 30 voti, ma allo stesso tempo si fa promotore di una nuova legge elettorale che istituisce alte soglie di sbarramento, calpestando il diritto dei milioni di cittadini italiani che votano partiti minori. Inoltre, non possiamo tacere sul fatto che nessuno dei parlamentari firmatari della stessa interrogazione sia stato così celere in occasione di gravi incidenti all’interno di fabbriche o per chiedere spiegazione all’Electrolux, dopo il licenziamento del lavoratore Augustin Breda, solo perché denunciava condizioni di lavoro dannose per la salute.
Questo atteggiamento autoreferenziale crea una barriera insormontabile con la vera Sinistra e, alla luce di quanto fin qui dichiarato, appare evidente che al ballottaggio il Partito Comunista Italiano non sosterrà nessuna delle realtà in campo, qualunque essa sia. Ormai cresce sempre più la distanza tra ciò che riteniamo sia necessario fare per una comunità e quanto viene proposto da tutti gli altri.
Noi, nel ringraziare le elettrici e gli elettori che ci hanno votato, chi si è riconosciuto nel nostro progetto, siamo impegnati sin d’ora a dare vita ad una coerente iniziativa politica sul territorio.

Martina Franca, 16 giugno 2017

Partito Comunista Italiano
Sezione “Antonio GRAMSCI” di Martina Franca

Foto del Comizio Elettorale del 04/06/2017 con Mauro ALBORESI

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Immagini le comizio elettorale per le elezioni amministrative del Comune di Martina Franca(TA) 04-06-2017

Interventi di:

★ Franco Massafra (Candidato Sindaco PCI)

★ Franco De Mario (Segretario Regionale PCI Puglia)

★ Mauro Alboresi (Segretario Nazionale del PCI)

Comizio del Segretario Nazionale del PCI Mauro ALBORESI a Martina Franca

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comizio alboresi

COMUNICATO STAMPA

La drammatica situazione lavorativa degli operai del centro siderurgico di Taranto, associata all’irrisolta questione ambientale e all’emergenza sanitaria che coinvolge tutta la provincia Jonica, è tra le priorità del Partito Comunista Italiano, sia locale che nazionale.
Proprio in questo drammatico contesto, nella giornata di domenica, il PCI ha organizzato diverse iniziative per presentare le proposte del partito ai cittadini dei maggiori centri della Provincia, Taranto e Martina Franca, impegnate in questi giorni nella tornata elettorale per il rinnovo delle amministrazioni comunali, e a farlo sarà proprio il segretario nazionale, Mauro Alboresi.

Mauro Alboresi, nato a Bologna nel 1955, ha lavorato dal 1970 al 1985 come operaio metalmeccanico e successivamente come educatore professionale. A partire dal 1985 ha svolto attività sindacale presso la CGIL, come Segretario regionale della Funzione Pubblica Emilia-Romagna (1988-1992), Responsabile nazionale del comparto Socio-Sanitario-Assistenziale-Educativo privato e dell’Ufficio Handicap (1992-1999) e Responsabile regionale del Dipartimento welfare, cooperazione e Terzo Settore (1999-2003).
Dal 2003 è Segretario della Camera del Lavoro Metropolitana di Bologna con delega alle politiche del welfare, abitative e per la sicurezza, alle riforme istituzionali, al rapporto con le Autonomie Locali, alla contrattazione territoriale, alla Cooperazione e al Terzo Settore.
Nel giugno del 2016 è stato eletto Segretario Nazionale nel congresso fondativo del PCI.Franco De Mario PCI

Alboresi, assieme al Segretario Regionale del PCI Franco De Mario, interverrà al comizio elettorale a sostegno del Candidato Sindaco Franco Massafra, in programma domenica 4 giugno 2017, alle ore 20 in piazza XX Settembre.

A seguire, iscritti, simpatizzanti e sostenitori potranno partecipare alla cena di autofinanziamento che si terrà presso la Casa Vinicola Rosato, in via Difesa 117, zona M.

cena autofinanziamento