Targa commemorativa ad Angelo Marotta

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TARGA COMMEMORATIVA AD ANGELO MAROTTA

Il 31 ottobre 2015 l’Amministrazione Comunale di Martina Franca ha deciso, finalmente, di porre in viale stazione una targa per commemorare Angelo Marotta, operaio morto tragicamente il 31 ottobre del 2005 durante operazioni di manutenzione della rete fognaria.

Noi Comunisti martinesi accogliamo positivamente questa iniziativa dell’Amministrazione Comunale, ma non possiamo ritenerci completamente soddisfatti.

Pensiamo, infatti, che a distanza di dieci anni da quel tragico evento non sia stata ancora compiuta l’unica azione possibile per saldare il debito morale nei confronti del nostro concittadino, vale a dire l’intitolazione del tratto stradale in cui si verificò la morte di Angelo Marotta.

Durante la cerimonia di scopertura della targa, gli stessi famigliari di Marotta hanno consegnato direttamente nelle mani del Sindaco Franco Ancona i documenti della petizione popolare per l’intitolazione della strada.

Sono state raccolte 1207 firme, di cui circa 600 solo dal Partito Comunista d’Italia e sono firme che pesano moralmente come macigni sulle coscienze delle autorità politiche, militari e religiose che sono intervenute alla cerimonia, ma che hanno taciuto in tutti questi anni.

Nel decimo anniversario dell’accaduto ci saremmo aspettati il pieno accoglimento della nostra richiesta di intitolazione della strada. A nulla valgono le giustificazioni avanzate negli anni passati circa l’applicazione del regolamento toponomastico comunale e l’atteggiamento evasivo della Prefettura di Taranto di fronte all’istanza, scritta e protocollata, di deroga come previsto della normativa vigente.

Per tale motivo continueremo a richiedere con forza ciò che è giusto e nella prossima settimana provvederemo a protocollare ufficialmente le firme raccolte assieme ad altre forze politiche e associative del territorio. L’Amministrazione Comunale dovrà provvedere con sollecitudine a rispettare la volontà popolare.

Inoltre, rilanciamo l’appello lanciato dal Sig. Cosimo Semeraro, Presidente dell’Associazione 12 giugno di Taranto, affinchè i famigliari delle vittime del lavoro non vengano abbandonate e che vengano poste in atto tutte le procedure necessarie a garantire l’onorabilità e il sostentamento delle famiglie colpite dalla disgrazia.

Infine, richiediamo che vengano salvaguardate le eccellenze del nostro territorio e che in particolar modo vengano sostenute le attività meritorie dell’Associazione Sine Cura Lab che ha svolto un encomiabile lavoro di diffusione della cultura della sicurezza all’interno delle scuole primarie di Martina Franca.

Martina Franca, 01/11/2015

Segreteria Partito Comunista d’Italia – Sezione “Antonio Gramsci” – Martina Franca

21 gennaio 2015 – Ricostruire il Partito Comunista per il bene dell’Italia

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Simbolo Partito Comunista d'Italia

“Nei giorni scorsi centinaia di compagne e compagni hanno affollato il Centro Congressi Cavour di Roma per dimostrare la loro adesione convinta ad un progetto di ricostruzione di un soggetto politico comunista unitario e rinnovato. Un apporto prezioso ai processi unitari a sinistra a cui i comunisti organizzati in partito devono portare il loro contributo”.

Con queste parole Cesare Procaccini, segretario nazionale PDCI, annuncia la nascita del Partito Comunista d’Italia. Il PdCI (Partito dei Comunisti Italiani) “ritorna al futuro” e, a seguito di un processo di riorganizzazione e rilancio dell’attività politica organizzata degli operai italiani, riacquisisce il nome che esattamente 94 anni fa venne dato al partito di Antonio Gramsci e Amedeo Bordiga nello storico congresso di Livorno.

A distanza di alcuni anni dalla sciagurata scelta di chiudere l’esperienza del Partito Comunista Italiano e all’epilogo del renzismo a cui sono giunti i fautori di quella “svolta”, i Comunisti riaffermano la loro volontà di essere parte delle dinamiche della società e di essere il soggetto rivoluzionario del cambiamento autentico.

cesare procaccini con fosco giannini

nella foto: Comp. Fosco Giannini (a sinistra) e Comp. Cesare Procaccini (a destra)

Nella relazione introduttiva di Fosco Giannini (segreteria nazionale PDCI), tenuta all’assemblea nazionale per ricostruire il Partito Comunista, viene esaminata la situazione geopolitica attuale: “Siamo di fronte ad un’Unione Europea dai sempre più chiari caratteri iperliberisti, antidemocratici, antipopolari e antioperai che richiede la messa in campo di un lungo ciclo di lotte sociali, nazionali e sovranazionali, per il quale i partiti comunisti d’Europa e il Partito Comunista possono e debbono svolgere – assieme alle altre forze di sinistra – un ruolo centrale. Un ruolo storico.

Siamo di fronte ad un nano capitalismo italiano, tanto straccione quanto ferocemente antioperaio, che chiede il ritorno ad una lotta di classe dispiegata nell’intero Paese e condotta dal movimento operaio assieme agli studenti e ai disoccupati, con i comunisti protagonisti di questa lotta. Questi sono i compiti a cui ci chiama la fase; i compiti dei comunisti, il ruolo sociale e politico che ci proponiamo di svolgere, il compito che consegna un senso pieno al progetto della ricostruzione del Partito Comunista in Italia!

Chi vuole abbandonare la lotta, chi vuole desistere da questo nostro progetto comunista e rivoluzionario, si accomodi pure nel già affollatissimo treno rosa-pallido che ha deragliato storicamente, uscendo dalla lotta per il socialismo. Starà in moderata e mesta compagnia.

Noi continuiamo a combattere, continuiamo a lavorare per ciò che sentiamo profondamente giusto, per quello stesso progetto per il quale dette la vita il compagno Antonio Gramsci e tutti i comunisti e gli antifascisti del nostro Paese: costruire l’unità della sinistra di classe, costruire un fronte di sinistra e di popolo, ricostruire il Partito Comunista in Italia!”.

pino sgobio

Comp. Pino Sgobio

Il 21 gennaio 2015, alle ore 18, presso la Sezione “Antonio Gramsci” in via la favorita 20 a Martina Franca, si “ritorna al futuro” con un incontro pubblico dal titolo “Ricostruire il Partito Comunista per il bene dell’Italia” al quale parteciperanno Franco MASSAFRA, segretario cittadino del PCd’I, Giancarlo GIRARDI , Federazione PCd’I di Taranto e Pino SGOBIO, direzione nazionale Partito Comunista d’Italia.

★ La cittadinanza è invitata a partecipare ed intervenire. ★

locandina pcdi 21 gennaio 2015