Presentazione dei candidati consiglieri – lista Federazione della Sinistra

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presentazione lista,candidati,elezioni,martina franca,fds,federazione della sinistra,pdci,comunisti italiani,fgci,comunali,amministrative,2012Martedì 17/04/2012 alle ore 18.00 presso la sede del Partito dei Comunisti Italiani – Federazione della Sinistra sita in via la favorita, 20 a Martina Franca, saranno presentati i candidati consiglieri della lista Federazione della Sinistra“.

All’iniziativa parteciperà il Segretario Provinciale PDCI-FDS di Taranto Gino Tocci e il candidato sindaco del Centrosinistra Franco Ancona.

Le foto della presentazione:

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Comunicato Stampa: NO AD ACCORDI INNATURALI

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COMUNICATO


ai Partiti del Centrosinistra di Martina Franca

Partito Democratico

Italia dei Valori

Sinistra Ecologia e Libertà

la Puglia per Vendola

Partito Socialista

agli organi di stampa


Le forze di centrosinistra, che si sono ritrovate unite nella battaglia sui referendum, compreso il movimento Amo Martina dell’avv. Pasquale Lasorsa, che tra l’altro per otto anni ha condotto una coerente e incisiva opposizione alle amministrazioni di centrodestra che hanno malgovernato la nostra città, portandola ad una crisi economica, politica, morale senza precedenti, al degrado e alla illegalità più diffusa, hanno intrapreso un percorso, sin dallo scorso mese di ottobre, per costruire una coalizione che fosse punto di riferimento per quanti aspirassero ad un cambiamento profondo e che avviasse una rinascita.

Tale coalizione basava la sua unità su alcuni punti fondanti, quali un profilo coerente di centrosinistra ed un programma realmente alternativo a quello della destra, evitando perciò di imbarcare forze e persone che fossero state coinvolte in precedenti amministrazioni e che con il loro trasformismo avrebbero pregiudicato, in caso di vittoria, la stessa azione riformatrice e di governo. In passato proprio il trasformismo di consiglieri ed assessori che passavano con leggiadria da sinistra a destra hanno contribuito all’immobilismo e al degrado, oltre che alla sfiducia dei cittadini e alla loro giusta ripugnanza per la politica così intesa.

Con tali regole e accordi, riassunti nella carta dei valori sottoscritta da tutti i partiti, abbiamo ricercato il candidato sindaco che meglio avrebbe potuto condurre la coalizione stessa alla vittoria. Il primo nome indicato e condiviso da quasi tutte le forze è stato quello di Pasquale Lasorsa, ad eccezione del Partito Democratico che dopo molte settimane di rinvii e temporeggiamenti ha sciolto le riserve proponendo la candidatura di Franco Ancona.

Attraverso il metodo delle primarie, inventate e tanto lodate dallo stesso PD quale strumento di ampia democrazia e partecipazione, gli elettori avrebbero potuto scegliere chi, tra i due candidati, sarebbe stato il candidato sindaco dell’intera coalizione. Invece, il PD ha fatto di tutto affinché il popolo delle primarie non si esprimesse nonostante la disponibilità data da Franco Ancona.

Pasquale Lasorsa a questo punto, preso atto della forzatura del P.D. che stava delineando una frattura interna al centro-sinistra, in maniera corretta e ineccepibile, ha preferito fare un passo indietro al fine di ritrovare l’unità della coalizione, favorendo quindi la convergenza di tutti i partiti sulla figura di Franco Ancona.

Sembrava quindi che tutto fosse stato chiarito e si potesse speditamente avviare il dibattito per entrare nello specifico delle problematiche della città, ma con stupore e preoccupazione apprendiamo che il Candidato sindaco Franco Ancona ha stretto alleanze elettorali, non concordate e discusse precedentemente in tavolo di coalizione, con forze politiche che nulla hanno a che fare con il centrosinistra, con forze dichiaratamente di destra e aprendo a personaggi che trasformisticamente hanno abbandonato il centrodestra e si stanno riciclando con il centrosinistra.

Ci chiediamo: come si potrà amministrare in caso di vittoria con persone che sono in qualche modo legate alla vecchia politica che tanti danni ha portato alla nostra comunità? Cosa abbiamo in comune con tali forze?

Constatiamo quindi che sono venuti meno quei punti fondanti della carta d’intenti su cui tutta la coalizione aveva iniziato il suo percorso.

La Federazione della Sinistra, costituita da Comunisti Italiani e Rifondazione Comunista, lancia un appello a Italia dei Valori, Sinistra Ecologia e Libertà, la Puglia per Vendola, Partito Socialista e quella parte del Partito Democratico che non condivide tale scelta affinché si ricostituisca la coalizione originaria del Centrosinistra, l’unica possibile per poter costruire l’alternativa alle destre, amministrare la città, far rinascere la fiducia dei cittadini verso la politica e la legalità.

Se ciò non dovesse avvenire, essendo stati disattesi gli accordi alla base della nostra alleanza e prendendo atto della svolta a destra intrapresa, la Federazione della Sinistra presenterà una propria lista e un proprio candidato sindaco.

Giù le mani dall’Articolo 18 dello Statuto dei Lavoratori

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articolo 18,statuto dei lavoratori,licenziamento,licenziamento giusta causa,martina franca,pdci,fds,comunisti italiani,federazione della sinistra,iniziativa petizione popolare,firmeLa Federazione della Sinistra ha deciso un impegno specifico durante il mese di marzo per la tutela e l’estensione dell’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori. Dopo l’aggressione mossa poco meno di dieci anni fa dal governo Berlusconi su mandato di Confindustria e sconfitta anche grazie alla meravigliosa manifestazione della Cgil che ha visto 3 milioni di persone manifestare al Circo Massimo, l’art. 18 è ora tornato al centro degli attacchi del governo Monti e anche di molti esponenti della coalizione che lo sostiene, compresi alcuni dirigenti del Partito Democratico. Proprio l’allargamento dell’area di quanti vogliono una revisione profonda dell’articolo o addirittura una sua totale cancellazione è un dato preoccupante di fronte al quale non si può assistere in silenzio.


Anche a Martina Franca sarà possibile firmare per la difesa dell’articolo 18 nei banchetti che saranno allestiti:

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PRESSO IL MERCATO SETTIMANALE

mercoledì 14 marzo 2012 dalle ore 9.00 alle ore 13.00

mercoledì 21 marzo 2012 dalle ore 9.00 alle ore 13.00

mercoledì 28 marzo 2012 dalle ore 9.00 alle ore 13.00

IN PIAZZA XX SETTEMBRE

domenica 18 marzo 2012 dalle ore 9.00 alle ore 21.00

domenica 25 marzo 2012 dalle ore 9.00 alle ore 21.00



Le firme raccolte saranno poi presentate in un’iniziativa pubblica che si terrà a Roma e inviate al Governo e ai due rami del Parlamento. 

Per maggiori informazioni sull’iniziativa nazionale invitiamo a visitare:

il sito web del Partito dei Comunisti Italiani 

il sito we della Federazione della Sinistra


Nota stampa per rettifica al giornale Pugliapress del 03/03/2012

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La segreteria cittadina del Partito dei Comunisti Italiani – Federazione della Sinistra (PDCI-FDS) rende noto quanto segue:

“Il Partito dei Comunisti Italiani (PDCI) è una formazione politica che trae ispirazione dall’esperienza del movimento operaio e contadino italiano e intende proseguire la grandiosa storia del Partito Comunista Italiano nato il 21 gennaio 1921.

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Attualmente siamo impegnati in un processo di ricostituzione di un unico Partito Comunista e assieme a Rifondazione Comunista abbiamo avviato la costituzione della “FEDERAZIONE DELLA SINISTRA” che parteciperà con una propria lista alla prossima competizione elettorale amministrativa. Stiamo lavorando affinchè la coalizione di centrosinistra sia unita e coesa per poter fronteggiare con la massima forza e rappresentatività i blocchi del terzo polo e del centrodestra. Alla luce di questo, chiediamo che venga rettificata la notizia divulgata dal giornale Pugliapress di sabato nella quale la sigla “PDCI” (che identifica il Partito dei Comunisti Italiani) è stata accomunata a quella di “Io Sud” quale possibile alleanza amministrativa. Ribadiamo con fermezza la nostra posizione di antagonismo politico a qualsivoglia formazione di destra e diffidiamo chiunque voglia appropriarsi della nostra sigla per ingenerare confusione nella popolazione e nell’elettorato.”

per leggere l’articolo completo clicca sull’immagine

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per leggere l’articolo di rettifica pubblicato da Pugliapress clicca sull’immagine

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REFERENDUM POPOLARI 2011: QUORUM RAGGIUNTO A MARTINA FRANCA

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ABBIAMO VINTO!

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Anche a Martina Franca è stato raggiunto il quorum elettorale su tutti e 4 i quesiti referendari con una schiacciante prevalenza dei “SI”. Grazie a tutti i concittadini che hanno votato e che hanno contribuito a rendere migliore questa nazione!

 

RIEPILOGO GENERALE DAL SITO DEL MINISTERO DELL’INTERNO 

(più in basso tutti i risultati sezione per sezione)

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 RISULTATI SEZIONE PER SEZIONE COMUNE DI MARTINA FRANCA

(clicca sull’immagine per ingrandire)

REFERENDUM n° 1

(Modalità di affidamento e gestione dei servizi pubblici locali di rilevanza economica)

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 REFERENDUM n° 2

(Determinazione della tariffa del servizio idrico integrato in base all’adeguata remunerazione del capitale investito) 

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  REFERENDUM n° 3

 (Abrogazione delle nuove norme che consentono la produzione nel territorio di energia elettrica nucleare) 

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REFERENDUM n° 4

(Abrogazione di norme della legge 7 aprile 2010, n. 51, in materia di legittimo impedimento del Presidente del Consiglio dei Ministri e dei Ministri a comparire in udienza penale, quale risultante a seguito della sentenza n. 23 del 2011 della Corte costituzionale)

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FERMIAMO LA MACELLERIA SOCIALE DEL GOVERNO BERLUSCONI

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contro la manovra del Governo

che fa cassa sulle spalle dei lavoratori, che colpisce i salari e impedisce la contrattazione, allunga l’età pensionabile di 5 anni per le donne nei settori pubblici, blocca la pensione per 12 mesi per tutti anche per coloro che hanno 40 anni di versamenti, non salvaguarda le condizioni di pensione nemmeno per chi è già in mobilità, priva i cittadini di servizi essenziali tagliando i finanziamenti agli enti locali, alla scuola, ai trasporti, alla sanità e alla ricerca. Questo senza toccare minimamente i ricchi, l’evasione fiscale, i veri sprechi della spesa pubblica.

contro la nuova legislazione del lavoro

che prepara la cancellazione dello Statuto dei lavoratori a partire dall’articolo 18, che con la certificazione imporrà condizioni individuali in deroga ai contratti, che, con l’arbitrato, costringerà i lavoratori nel momento stesso dell’assunzione a rinunciare a ricorrere al giudice nella difesa dei loro diritti.

contro l’arroganza di Fiat e Confindustria

che con gli accordi separati e il ricatto occupazionale, come si vuole imporre a Pomigliano, vogliono cancellare leggi e diritti, distruggere con le deroghe il Contratto nazionale e lo Statuto dei lavoratori, intensificare lo sfruttamento e annullare la contrattazione e il diritto costituzionale allo sciopero.

 

Domenica 27 giugno 2010 ore 19

Piazza XX settembre a Martina Franca

 

Dibattito pubblico

Interverrà :

Isabella MASSAFRA

(coordinatrice C.G.I.L Martina Fr.)

 

Concluderà

On. Giuseppe SGOBIO

(della segreteria naz. P.D.C.I e del coordinamento nazionale FEDERAZIONE DELLA SINISTRA)

 

(clicca sul file sottostante per scaricare il volantino)

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LA MANOVRA FINANZIARIA 2010 DI BERLUSCONI COLPISCE I CETI DEBOLI

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“Contro questa nauseante manovra servirebbero non uno ma dieci scioperi generali. Le litanie propagandistiche di Berlusconi, che per due anni ha negato l’esistenza della crisi, sono venute finalmente alla luce: le bugie hanno le gambe corte”.

E’ quanto afferma in una nota Alessandro Pignatiello, coordinatore della segreteria nazionale del Pdci – Federazione della sinistra, che annuncia per i prossimi giorni la diffusione di un dossier dal titolo “Tutte le volte che il premier ha preso in giro gli italiani sulla crisi”.

 

“La Cgil – continua Pignatiello – fa bene a chiamare alla mobilitazione i lavoratori: le misure allo studio del governo, che andrebbe denunciato per falsa testimonianza, per aver nascosto la reale situazione economica del Paese, vanno a colpire i ceti sociali piu’ deboli, facendo carne da macello di lavoratori, pensionati e giovani”.

 

 

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STATUTO DEI LAVORATORI: 40 ANNI DI LOTTE, UN COMPLEANNO IMPORTANTE!

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Giovedì 20 maggio 2010
dalle 18.00 alle 23.00 in Piazza della Vittoria a TARANTO
 
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  INTERVENGONO:

Ippazio STEFANO – Sindaco di Taranto
Gianni PAGLIARINI – Resp. Naz. Dip. Lavoro P.D.C.I.
Rosario RAPPA – Segretario Provinciale FIOM-CGIL
Massimiliano DEL VECCHIO – Giuslavorista
Maurizio LANDINI – Segreteria nazionale FIOM-CGIL
Roberta FANTOZZI – Segreteria nazionale P.R.C.

Modera il dibattito Pierangelo PUTZOLU de “Il Quotidiano di Taranto”

Allestiranno spazi autogestiti e porteranno nel dibattito la testimonianza delle loro lotte lavoratrici e lavoratori rappresentanti di:
– Lavoratori “somministrati” ILVA
– Lavoratori TELEPERFORMANCE
– Comitato Insegnanti Precari
– Lavoratori dell’indotto Arsenale Militare
– LINK Studenti Universitari
– Studenti precari Cloro Rosso
– Cooperativa Owen

Nel corso della serata sarà proiettato il film-documentario: “Un sogno lungo una speranza

Nell’occasione saranno raccolte le firme per i Referendum sull’Acqua Bene
Comune e contro la sua privatizzazione.

FEDERAZIONE DELLA SINISTRA
P.R.C. – P.D.C.I – Circolo Operaio Jonico

 

 

Video della CGIL per il 40° anniversario dello Statuto dei Lavoratori 

 

   

PRIMO MAGGIO DI LAVORO E DI LOTTA!

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Il mondo del Lavoro sta attraversando uno dei momenti più difficili dall’inizio della storia dell’Italia Repubblicana ad oggi: aziende in sofferenza, minaccia di chiusura con relativa perdita di posti di lavoro, mobilità, cassaintegrazione, sfruttamento dei lavoratori e precarietà diffusa.

Il territorio tarantino non è immune da questa pericolosa deriva, le aziende tessili, fiore all’occhiello dell’economia martinese chiudono, delocalizzano e gettano per strada decine e decine di lavoratori (in maggion parte donne); non meglio si comportano le aziende di altri settori produttivi, le vertenze ILVA, MIROGLIO, BORSCI, TCT Taranto Container Terminal e TELEPERFORMANCE ne sono l’esempio più lampante, questi i numeri:

ILVA: 600 i lavoratori, che sono stati impiegati dall’Ilva con un contratto di somministrazione per 24 mesi e a cui l’azienda aveva prospettato l’assunzione, oggi chiedono il reintegro ma le trattative sono arenate.

MIROGLIO: 234 lavoratori sono in cassa integrazione fino ad agosto.

BORSCI: tutti i lavoratori sono in cassa integrazione straordinaria.

TARANTO CONTAINER TERMINAL: la richiesta della cassa integrazione da parte dell’azienda è stata motivata dalla crisi internazionale dei traffici portuali. La Tct – Evergreen ha ottenuto la cassa integrazione per un anno a rotazione, fino a 241 unità.

TELEPERFORMANCE:  674 persone assunte a tempo indeterminato e che rischiano il licenziamento assieme ad altri 300 loro colleghi di Roma. (I lavoratori Teleperformance sono stati assunti con contratto a tempo indeterminato e la loro stabilizzazione risale a oltre due anni fa quando fu emanata la direttiva dell’ex ministro del Lavoro Cesare Damiano (governo Prodi, 2006-2008), si tratta della realtà occupazionale più grande dopo l’Ilva).

I Comunisti Italiani sono da sempre al fianco dei lavoratori in lotta per la salvaguardia del proprio posto di lavoro e al fianco dei tanti disoccupati e precari che sono ancora in cerca dell’occupazione. Ribadiamo con forza la nostra contrarietà alla legge 30 (cosiddetta legge Biagi) che ha inflazionato il mercato del lavoro creando disparità tra lavoratori e lavoratori ed ha prodotto centinaia di giovani precari e che non garantisce prospettive lavorative, prospettive previdenziale e cancella il diritto più importante: il diritto al futuro.

Buon Primo Maggio di Lavoro e di Lotta.

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SPECIALE ELEZIONI REGIONALI 2010

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Cittadini e Compagni,

con l’avvicinarsi delle consultazioni elettorali per il rinnovo del Consiglio Regionale Pugliese e l’elezione del Presidente della Regione che si terranno i giorni 28 e 29 marzo 2010, la sezione “Antonio Gramsci” del PdCI di Martina Franca invita al voto tutti i cittadini martinesi, chiedendo la riconferma del Presidente

NICHI VENDOLA 

quale “governatore” della nostra Regione e il voto alla lista

“LA SINISTRA – L’AMBIENTE per VENDOLA Presidente”

al fine di rafforzare la rappresentanza della Sinistra in Consiglio Regionale.

La Sinistra – L’Ambiente è la lista formata dalla FEDERAZIONE DELLA SINISTRA (Rifondazione Comunista e Partito dei Comunisti Italiani) e VERDI, che rappresenterà (se supportata dal vostro voto) le istanze dei lavoratori, dei precari, dei ceti più deboli nel prossimo Consiglio Regionale. Vi chiediamo di sostenere la lista dei Comunisti e degli Ecologisti e di votare per i nostri candidati per tuteleare gli interessi di tutta la popolazione che soffre l’attuale crisi economica e che purtroppo paga le scelte sciagurate del governo di destra capeggiato da Berlusconi e in generale delle politiche capitaliste delle istituzioni europee e mondiali. Questa scelta è l’unico voto utile!  

prima pagina ciro.jpg

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(clicca sul fac-simile della scheda elettorale per ingrandire la foto e se premi
il tasto destro del mouse puoi stampare il fac-simile e utilizzarlo come promemoria)
centro pagina ciro.jpg
     
              
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Elezioni Regionali 2010
INTERVENTI, SPOT e APPELLI AL VOTO
  
 
 
 
Appello al voto del comp. Luigi Paradiso
candidato al consiglio regionale provincia di Taranto
 
 
 

  

Tribuna Politica Regionale RAITRE comp. Franco De Mario
candidato al consiglio regionale provincia di Bari
 
 
 
 
 
Spot di Nichi Vendola “la Puglia dal medico”
candidato Presidente della Regione Puglia

  
 
 
 

Spot di Nichi Vendola “No al nucleare”
candidato Presidente della Regione Puglia
 

 
 
 
 
 
 
 
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